clelia posted on ottobre 26, 2017 23:36
Nessun aggravio fiscale sulle imprese previsto, e viene accantonato l’aumento dell’Iva. Convincono gli interventi su tre grandi temi: l’accelerazione degli
investimenti privati per riconvertire il sistema produttivo, la conferma degli
ecobonus per riqualificare e ammodernare il patrimonio edilizio, la
riduzione del cuneo contributivo sul lavoro”. È il commento, attraverso una nota, di
CNA sulla
Legge di Bilancio presentata dal Governo. “Al momento ci preoccupa – sottolinea la nota – l’assenza di alcuni capitoli fiscali che stanno molto a cuore ad artigiani e piccole imprese, come dimostra un’indagine condotta tra 3mila nostri associati. Sono l’Imu sugli immobili strumentali, che colpisce ingiustamente strumenti di lavoro come fossero seconde case; gli oneri e le imposte sulle bollette energetiche, che continuano a penalizzare i consumatori di piccola dimensione; l’Irap, di cui non vengono individuati i contribuenti che ne vanno esentati. Ci preoccupano, altresì, anche le anticipazioni su un possibile rinvio della reale operatività dell’Iri. Sullo sfondo rimane da definire il previsto obbligo di
fatturazione elettronica nelle operazioni tra i privati, un provvedimento che modificherebbe radicalmente l’attuale sistema di determinazione del reddito d’impresa, avviando in soffitta il complesso impianto di adempimenti fiscali mirato a combattere l’evasione”.
Un processo organizzativo, quello della fatturazione elettronica, che Clelia consulting sta seguendo in molte imprese private ed enti pubblici con importanti ricadute in termini di efficienza ed efficacia.