clelia posted on gennaio 24, 2014 17:56
Nella seconda metà del ventesimo secolo si è sviluppato un modello concettuale ed operativo nel sistema di marketing che oggi ha esaurito il suo corso.
Il marketing che viene praticato dalla grande maggioranza delle imprese dei paesi economicamente sviluppati si basa su un modello i cui fondamenti stanno nella persuasione e nella conquista del consumatore finale. Marketing, pubblicità, vendita sono in questo senso spesso sinonimi.
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L'adozione di un tale approccio genera sovente lo smarrimento del focus sul vero obiettivo da raggiungere che è quello di "dare risposte efficaci ed efficienti ai bisogni dell'umanità".
In questa direzione è importante ripercorrere le fasi evolutive del marketing :
il marketing 1.0, sviluppato nella prima fase dell'era industriale: l'impresa impegnata nella produzione di massa doveva lavorare nell'ottica di "facilitare l'assorbimento da parte del mercato di volumi crescenti di prodotti standardizzati". L'ingegnerizzazione del processo produttivo e i prezzi competitivi erano le leve base che consentivano di raggiungere una grande molteplicità di utenti.
il marketing 2.0, che caratterizza la fase attuale con lo sviluppo dell'era dell'informazione. Il marketing 2.0 ha la funzione di consentire all'impresa di comprendere e soddisfare un consumatore sempre più informato ed esigente , con potere crescente e protagonista dell'economia di mercati
infine il marketing 3.0; il nuovo nato che si sta sviluppando sotto gli occhi di tutti e rappresenta la naturale evoluzione della fase precedente. Il consumatore evolve da "persona soggetto non solo di bisogni, ma anche e soprattutto di sentimenti, valori ed emozioni "
Il Marketing 3.0, pur avendo ben chiara la necessità di soddisfare 'le esigenze e i bisogni dei consumatori amplia l'ambito di riferimento nel quale si collocano i bisogni e le esigenze in questione'. In altre parole i cambiamenti strategici, sociali, economici, ambientali, ed i comportamenti dei consumatori, meglio delle PERSONE, diventano un tutt'uno da tenere costantemente presente. La globalizzazione, lo sviluppo della connettività, lo sviluppo e la rivalutazione della società creativa sono tre elementi da cui partire per riformulare risposte di tipo aziendale.
Alcuni esempi. Se le imprese dovranno realizzare prodotti e servizi per soddisfare il bisogno di partecipazione, creatività, comunità ecc. i modelli organizzativi dovranno essere necessariamente cambiati. Si dovrà passare dunque dalla verticalità dell'azione di marketing ad un'azione orizzontale, trasversale in modo da coinvolgere sempre più sia le comunità che le reti di consumatori /persone che si stanno formando sotto i nostri occhi, nei vari ambiti, tutti i giorni.
(Malcom Gladwel, "In un batter di ciglia: il potere segreto del pensiero intuitivo").
In questa direzione ciò che dovrà mutare non è tanto l'uso di strumenti sviluppati nel marketing 1.0 e 2.0 , ma la visione, l'ispirazione, le motivazioni che dovranno essere poste alla base dell'impiego e dell'applicazione di questi strumenti, in modo da conseguire il " massimo di benessere dei consumatori, delle stesse imprese, e soprattutto della società nella sua globalità "...
Maria Cristina Corradini