clelia posted on settembre 27, 2017 15:27

Perché la funzione del controllo di gestione è nata ‘vecchia’? Quali sono le nuove impostazione affinchè il Controllo di gestione possa generare valore per l’impresa?
La prima cosa che bisogna capire è che, in un contesto in continuo e rapido cambiamento, il controllo deve essere a supporto della strategia per diventare controllo strategico.
Il controllo strategico per essere tale deve aiutare l’impresa:
- nel processo di comprensione dell’evoluzione del contesto e del suo conseguente posizionamento competitivo nel tempo. L’analisi ‘solo annuale’ dei dati e delle informazioni deve essere integrata con quella di medio periodo che è in grado di far comprendere la capacità dell’impresa di raggiugere o meno gli obiettivi prefissati;
- nello sviluppo della consapevolezza dei punti forti e deboli, opportunità e minacce rispetto alla concorrenza, oggi particolarmente aggressiva, e ad un mercato che riceve e risponde rapidamente alle sollecitazioni che possono giungere da attori eterogenei. In questo caso il Controllo di Gestione deve orientarsi a monitorare il posizionamento dell’impresa anche nello spazio competitivo.
Questo tipo di impostazione genera una conseguenza fondamentale: è necessario focalizzare l’attenzione del controllo di gestione sulle motivazioni che portano l’impresa a raggiungere o meno i risultati (le cause) piuttosto che continuare ad analizzare le variabili risultato tradizionali che da sole non sono in grado di far capire all’imprenditore il successo o l’insuccesso della strategia adottata.
Largo spazio dunque al Controllo Strategico che attraverso un processo di:
· condivisione degli obiettivi da raggiungere nell’ambito del processo Direzionale;
· identificazione dei fattori Critici di successo da monitorare;
· determinazione di parametri di riferimento da seguire per la comprensione dell’evoluzione del business;
puo’ assumere un ruolo fondamentale nella generazione del valore d’impresa.
In una simile impostazione del ruolo anche le competenze del Controller devono dunque aggiornarsi. Il saper fare deve continuamente evolversi con l’affermarsi di nuove esigenze informative e di nuovi strumenti di supporto e richiede un aggiornamento delle tipiche competenze di controllo che sono oggi molto più articolate rispetto al passato.
Saper progettare un sistema di Controllo strategico significa
· essere proattivi nel ripensare le logiche e le strutture di fondo dei molteplici sistemi di gestione in azienda;
· apportare non solo le proprie competenze distintive, ma anche una solida capacità contributiva;
· “saper gestire” le persone e soprattutto saper identificare l’emergere di nuovi fabbisogni informativi connessi al cambiamento del contesto competitivo e normativo, cui rispondere con tempestività ed autorevolezza.
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